EDITORIALE – Il videogiocatore, si sa, in molti casi è affetto da shopping compulsivo: compra spesso giochi che non giocherà, o addirittura console che non utilizzerà (o utilizzerà pochissimo) solo perchè c’è quella vocina interiore gli dice che “deve averlo”.
Per carità, in tutto questo non c’è nulla di male: le passioni, per definizione, sono spesso irrazionali e fuori controllo, a cui è piacevole e gratificante abbandonarsi ogni tanto. La passione, però, ha sempre bisogno di un minimo sostegno razionale, altrimenti si corre il rischio che si trasformi in follia.
Tra circa due settimane arriverà finalmente sul mercato il Nintendo Switch, la nuova console casalinga della grande N che si propone come ibrido tra sistema di gioco fisso (modalità principale per cui nasce) e portatile. Girando tra forum e social network, una delle paure più ricorrenti che si legge recentemente è “L’ho preordinata perchè ho paura di non trovarla, come con il NES Mini!“.
Il paradosso nasce dal fatto che il NES mini non è mai andato sold-out. E’ andato sold-out su Amazon, questo è vero, ma il mondo degli acquisti non nasce e finisce con Amazon: bastava infatti scendere sotto casa, in un qualsiasi negozio o catena di elettronica (Mediaworld, Euronics, Unieuro, etc) per trovarli comodamente a normale prezzo di listino, mentre su web si trovavano già sciacalli pronti a venderli al doppio del prezzo perchè esauriti su Amazon.
E’ vero che non tutti abitano in grandi città dove sono presenti le catene sopra elencate, ma è pur vero che nella stragrande maggioranza dei casi basta prendere la macchina e fare pochi chilometri per trovarla.
Attualmente il Nintendo Switch è ancora disponibile per il preordine su Amazon (anche se si iniziano a registrare segnalazioni di possibili ritardi di consegna per gli utenti non Prime). Se siete pigri (come me del resto) o semplicemente preferite la comodità di ricevere a casa la console il 3 marzo senza nemmeno dover uscire di casa, allora sicuramente Amazon rappresenta una buona soluzione. Ma non è l’unica.
Se non avete fretta, non fatevi prendere da inutili preoccupazioni di non trovare la console e attendete pazientemente il 3 marzo: quel giorno, molto probabilmente, troverete normalmente la console nei negozi fisici sotto casa. E se anche così non fosse, probabilmente si tratterà solo di cercare un pò in giro (attività perlatro che, con gli amici, può anche essere divertente) o, nel peggiore dei casi, aspettare qualche giorno.
Senza contare che, entro poco tempo, la console potrebbe scendere di prezzo. In America la console costa 299 dollari, e Amazon Francia ha recentemente abbassato il prezzo del preordine a 299 euro (contro i 329 degli altri paesi, Italia compresa). Non è quindi una possibilità troppo remota quella di vedere presto lo stesso prezzo anche qui da noi.
A volte, per risparmiare, basta solo avere un po’ di pazienza.
Kennin
Ottimo articolo. Ma toglimi una curiosità Fabio: tu l’hai preordinata su Amazon o no?
Fabio Fiorini
No, nonostante la tentazione ci fosse.
Però mi piace l’idea di uscire il 3 marzo a comprarla (o a cercarla) ad un negozio fisico, magari con un amico come facevo da adolescente.
Pingback: Nintendo Switch è già sceso di prezzo su Amazon Italia - Videogiocare.it