Dopo aver giocato e terminato con estremo piacere DOOM Eternal, e poco dopo anche l’interessante nuovo DLC, ossia The Ancient Gods Part 1, eravamo ovviamente molto curiosi di conoscere la fine della storia del DOOM Slayer
Del resto questi due DLC offrono un lungo e corposo single player completamente inedito, disponibile sia per chi possiede la Deluxe Edition (come noi), sia come acquisto standalone.E’ quindi con estremo piacere che ci siamo tuffati a giocare a DOOM Eternal: The Ancient Gods Part 2, pronti ad una nuova tempesta di sangue, metallo e combattimenti rapidi e feroci.
Pronti a tornare nei panni del DOOM Slayer e conoscere finalmente la fina della storia?
Datemi un martello!
DOOM Eternal: The Ancient Gods Part 2, ovviamente, riparte esattamente dove si era interrotto il precedente capitolo. Se quindi non è un requisito fondamentale aver giocato e terminato prima DOOM Eternal (cosa che però vi consigliamo caldamente di fare), sicuramente è necessario aver giocato almeno la prima parte. Un fattore da non sottovalutare, visto che entrambi i DLC vengono venduti come contenuti standalone a 19,99 euro, al netto di eventuali offerte disponibili.
Inutile dire che The Ancient Gods Part 2 offre nuovamente il gameplay rapido e frentetico che i fan hanno imparato ad amare nel corso degli anni, ma in questo secondo DLC ci sono alcune novità che spezzano la monotonia e offrono alcuni spunti davvero interessanti. A fianco di nuovi nemici e nuove location che richiedono tattiche di gioco inedite, è sicuramente il Martello delle Sentinelle uno dei protagonisti di questo secondo DLC.
Si tratta di un arma a corto raggio il cui utilizzo può essere ricaricato eseguendo uccisioni epiche e colpendo i punti deboli dei demoni, e potrà tornarvi molto utile per collezionare risorse e munizioni. Ogni attacco infatti produce danni in un’area vicina al protagonista, uccidendo i nemici vicini e lasciando tantissimi oggetti a terra da raccogliere.
Il martello non è però l’unica nuova arma che troveremo all’interno del gioco, l’arsenale presente nel gioco è stato infatti decisamente arricchito, con tante novità e variazioni demoniche a disposizione del DOOM Slayer.
Sempre sul filo del rasoio
DOOM Eternal: The Ancient Gods Part 2 propone un tasso di sfida sempre elevato, come ormai è tradizione nell’opera firmata id Software, ma stavolta abbiamo notato un abbassamento del livello. Chi ha letto la recensione della Part 1 ricorderà che avevamo sottolineato come il livello di sfida subisse delle impennate verticali ed improvvise, tanto da sfiorare a volte la frustrazione.
Probabilmente proprio a causa delle tante critiche ricevute, stavolta il tasso di difficoltà risulta piuttosto abbassato. Non parliamo di un gioco divenuto eccessivamente semplice, intendiamoci, anzi il gioco richiede ancora una buona dose di riflessi e nervi saldi per riuscire ad arrivare ai titoli di coda, ma in questa seconda metà è innegabile che le cose si fanno leggermente più accessibili anche per i giocatori che si avvicinano per la prima volta a DOOM.
Abbiamo impiegato circa 4 ore per terminare The Ancient Gods Part 2, e dobbiamo ammettere che sono state 4 ore spassose e divertenti, accompagnate come sempre da una direzione artistica riuscitissima, di una grande colonna sonora e di un gameplay frenetico e sempre sul filo del rasoio.
In combinazione del DLC Part 1 si tratta davvero di un pacchetto imperdibile per concludere degnamente la nuova saga del DOOM Slayer.
Un gran finale
DOOM Eternal: The Ancient Gods Part 2 offre circa 4 ore di intenso single player che vanno a concludere degnamente la saga del DOOM Slayer, iniziata con il gioco base di DOOM Eternal e proseguita ottimamente con The Ancient Gods Part 1. Siamo sicuri che questo sia più un arrivederci che un addio, e che non sarà fortunatamente l’ultima volta che potremo impersonare il nostro eroe. Nell’attesa, The Ancient Gods Part 2 è riuscito davvero a convincerci grazie alla consueta eccellente direzione artistica, alla splendida colonna sonora e ad un gameplay frenetico e costantemente sul filo del rasoio, sempre difficile ma ora un po’ più accessibile. Ovviamente non aspettatevi grandi novità o stravolgimenti rispetto a quanto visto in passato, specie prendendo in considerazione la parte 1 di questo ricco pacchetto di DLC, ma si tratta di ogni caso dell’ennesima scommessa vinta da parte di is Software, che chiude degnamente uno dei migliori FPS single player degli ultimi anni.
Fantoni77
La prima parte mi è piaciuta davvero tanto, anche se come avete sottolineato il livello di difficoltà era davvero eccessivo Leggere che è stato ritoccato leggermente verso il basso mi ha convinto ancora di più ad acquistare questa parte 2 😉