EDITORIALE – E diciamolo pure, per una volta: la mossa Nintendo di introdurre i titoli del Super Nintendo nel proprio abbonamento online è davvero vincente. Qualcuno potrebbe forse chiedersi: in che senso “per una volta”?
Beh, è presto detto: generalmente la casa di Kyoto non riscuote proprio un gran successo per quanto riguarda quasi tutte le scelte legate al comparto online. E non parliamo solamente del servizio in abbonamento, ossia in Nintendo Switch Online, da non molto diventato a pagamento, ma anche del suo Nintendo eShop, spesso e volentieri deriso dagli utenti per il paragone impietoso (a livello di offerte) con il PlayStation Store, l’Xbox Store o Steam.
Riguardo il Nintendo Switch Online, invece, generalmente le critiche degli utenti hanno riguardato il fatto che la grande N, a fronte di un abbonamento a pagamento, oltre a garantire il gaming online non inserisse giochi gratuiti in regalo abbonati come fanno Sony e Microsoft, se si escludono i vecchissimi giochi del NES.
C’è però da tenere conto di un dato molto importante: se da un lato il servizio è effettivamente un po’ povero, dall’altro è bene ricordare che il Nintendo Switch Online costa molto poco: solo 20 euro l’anno (ma è quasi sempre disponibile in offerta su Instant-Gaming), meno della metà rispetto al PlayStation Plus o all’Xbox Live Gold.
Ora però Nintendo ha fatto la scelta giusta al momento giusto: inserire gratuitamente per gli abbonati 20 giochi SNES, peraltro già anticipando che presto nella libreria arriveranno altri titoli.
Così facendo, la casa di Kyoto ha fatto centro 2 volte. Primo perché i giochi SNES, a differenza di quasi tutti quelli NES, sono invecchiati dannatamente bene e risultano ancora oggi perfettamente godibili e divertenti, e secondo perché su Nintendo Switch in modalità portatile i giochi sono estremamente nitidi, e non eccessivamente sgranati come quando li giocate su una TV piuttosto grande (come nel mio caso, che ho le console attaccate ad una TV a 48”).
Da questo punto di vista, il giochi SNES su Nintendo Switch hanno ancora più senso rispetto allo stesso SNES Mini, mantenendo inoltre i tanti vantaggi della retro-console Nintendo, come la creazione di punti di salvataggio, la possibilità di “riavvolgere” il gioco e, dulcis in fondo, il multiplayer online.
Se quindi mi era capitato di lanciare qualche vecchissimo titolo NES giusto per dire “oddio, quanti ricordi..” per poi chiuderlo e accantonarlo per sempre, con i titoli SNES invece ho iniziato vere e proprie nuove avventure per terminare nuovamente i giochi.
Super Mario World, Yoshi’s Island, The Legend of Zelda: A Link to the Past, Super Metroid, Super Ghouls’n Ghosts o Demon’s Crest (una vera e propria chicca, da scoprire o riscoprire) sono davvero un piacere da giocare ancora oggi, specie in modalità portatile.
La Nintendo è riuscita quindi, con un costo prossimo allo zero, a dare un senso al suo Nintendo Switch Online, che si è arricchita di colpo di tanti titoli ancora oggi divertentissimi.
E se ero sicuro di disdire il servizio una volta terminato l’abbonamento annuale (che peraltro avevo ricevuto gratuitamente grazie a Twitch Prime), ora invece sono certo di rinnovarlo, e senza alcun dubbio.