Come molti di voi ricorderanno, qualche giorno fa vi avevamo parlato della minaccia di Empress, una celebre cracker, di violare Denuvo e rilasciare il crack Hogwarts Legacy (qui la nostra recensione) in rete, qualora Warner Games avesse deciso di inserire il sistema di protezione che la comunità dei pirati ritiene essere “un cancro per i videogiochi PC”. Denuvo infatti è un avanzato sistema di DRM (Digital Rights Management) impiegato per proteggere i giochi PC dai crack, ossia file di gioco modificati che vengono resi disponibili via internet per poter giocare gratis ad un titolo a pagamento.
La minaccia (condita da insulti di vario genere) era stata piuttosto diretta: se Warner Games avesse usato Denuvo, la protezione sarebbe stata violata entro 10 giorni.
C’è voluto un po’ più di tempo in realtà, ma la minaccia purtroppo si è concretizzata: uscito il 10 febbraio su PC, PS5, PX4, Xbox One e Xbox Series X/S, il gioco è finito in rete ieri, 22 febbraio 2022. Sono bastati quindi 12 giorni ad Empress per violare la nuova versione di Denuvo, ossia la 17.
Si perchè Empress si è anche affrettata a specificare, alcuni giorni fa, che la versione di Denuvo presente in Hogwarts Legacy si era evoluta ulteriormente rispetto a quella contenuta negli ultimi giochi giochi protetti con il celebre DRM, passando dalla versione 16 alle versione 17 proprio nel tentativo (secondo lei) di impedirne la violazione promessa. Tutto inutile: nonostante un periodo di beta test più lungo del previsto, il gioco in versione pirata con il crack annesso è stato comunque diffuso in rete.
Come reagirà Denuvo? Ormai qualsiasi gioco PC con alle spalle una grossa produzione viene protetto con il celebre DRM austriaco, e quindi è molto probabile che ci siano aggiornamenti per fermare queste nuove violazioni.
Vi ricordiamo che il gioco, in versione PC e assolutamente legale, è peraltro già in offerta dal nostro partner Instant Gaming su questa pagina.