Personalmente i giochi della serie Battlefield mi sono sempre piaciuti. Pur apprezzando anche i vari Call of Duty, specie per le loro campagne single player esplosive e cinematografiche, la serie firmata DICE mi ha sempre convinto per uno stile più “serio” . Non voglio dire simulativo, ok, sarebbe decisamente troppo, ma si è sempre notata una tendenza ad un gameplay quantomeno realistico e pulito.
Gli ultimi due capitoli in particolare, ossia Battlefield 1 e Battlefield V (si, sembra che l’ordine numerico sia sempre più opzionale ormai nel mondo videoludico) mi avevano regalato diverse ore di divertimento, con due capitoli secondo me decisamente riusciti, seppur non privi di difetti.
Ora DICE ci riprova con questo futuristico capitolo, intitolato Battlefield 2042. Un gioco che già prima della sua uscita aveva fatto discutere tutti gli appassionati per la decisione di abbandonare completamente la campagna per giocatore singolo e dedicarsi completamente ed esclusivamente al gioco online. Si sarà rivelata una scelta vincente?
Fianco a fianco
Da un titolo che decide di abbandonare ogni modalità single player, ovviamente, ti aspetti il meglio del meglio per quanto riguarda l’online, ma purtroppo per Battlefield 2042 il lavoro che deve compiere DICE sembra ancora lungo. Intendiamoci: il gioco già decisamente riuscito, ma non mancano difetti e sbilanciamenti che necessitano ancora di un ulteriore lavoro di rifinitura, oltre ad alcune mancanze (prima fra tutte la chat vocale) che sicuramente col tempo saranno colmate, ma che al momento pesano non poco per un gioco del genere.
Un peccato, perché il senso di stupore inziale, una volta che ci saremo lanciati in battaglia nella modalità principale, ossia Warfare, è evidente. Trovarsi infatti in mappe immense, graficamente bellissime e pulitissime, con ben 128 giocatori pronti a darsi battaglia sul campo divisi in due schieramenti, è a tratti davvero esaltante.
Chi corre da una parte, chi da un’altra, chi si nasconde, chi spara, chi cerca di curare un compagno, e nel frattempo carri armati che tuonano da ogni parte, elicotteri che sorvolano la zona: tutto in Battlefield 2042 contribuisce a creare un conflitto quanto mai reale ed ansiogeno.
In mezzo a tutta questa meraviglia, però, subito emergono i primi difetti. In particolare si nota subito un certo sbilanciamento di alcune armi rispetto ad altre, così come la mancanza di informazioni chiare a fine partita per capire dove la nostra quadra ha sbagliato, l’impossibilità di cambiare la squadra in cui siamo capitati, e il mancato supporto al lancio di mouse e tastiera su console next-gen.
Hazard Zone e Portal
Due sono le modalità di gioco alternative a Warefare in Battlefield 2042: Hard Zone e Portal.
In Hard Zone sarà necessario contendersi con altre squadre rivali i chip satellitari e i due punti di estrazione che consentono la vittoria finale. Si tratta di una modalità molto diversa da Warfare, visto che ogni squadra sarà composta da soli 4 giocatori, e quindi una scelta saggia delle classi dei vari personaggi, e soprattutto una buona collaborazione e cooperazione tra i giocatori sarà fondamentale per riuscire a portare a casa la vittoria.
In Portal, invece, di fatto potremo tornare indietro nel tempo e rivivere capitoli del passato come Bad Company 2, Battlefield 3 e Battlefield 1942. Non solo: potremo giocare seguendo regole e caratteristiche dei capitoli originali, oppure totalmente riviste dai giocatori attraverso l’editor creato da DICE. Si tratta senza dubbio della modalità che sta avendo maggior successo tra i giocatori di Battlefiled 2042, e con il tempo ed il lavoro degli utenti potremo davvero vedere meraviglie in futuro.
Alla fine della nostra lunga prova in anteprima su Xbox Series X, grazie ad un codice fornito da Electronic Arts, non possiamo negare che ci siamo divertiti davvero tanto, soprattutto nella modalità principale Warfare e nell’originale Portal. Il lavoro che attende DICE per calibrare meglio tutti gli sbilanciamenti di armi e veicoli è ancora lungo, e le tante mancanze a cui serve decisamente rimediare rendono Battlefield 2042 un gioco ancora un po’ acerbo, ma già divertente e con un ottimo potenziale per il futuro.
Divertente e bellissimo, ma ancora acerbo
Battlefield 2042 è un gioco divertente e tecnicamente bellissimo, ma purtroppo è ancora acerbo sotto tanti punti di vista, e il lavoro che attende DICE per portarlo nell’olimpo degli FPS online è ancora lungo. Le due modalità che ci hanno divertito maggiormente sono senza dubbio Warfare, che garantisce la sensazione di una battaglia realistica, intensa e adrenalinica, e l’originale Portal, che permette di rivivere molte situazioni del passato, oltre ad avere davvero ottime potenzialità per il futuro grazie all’editor messo a disposizione dagli utenti. Ci sono ancora troppi squilibri tra armi e veicoli e troppe mancanze (come la chat vocale o la possibilità di usare mouse e tastiera su console) perchè Battlefield 2042 possa già raggiungere l’eccellenza, ma se supportato a dovere può regalare davvero grandi soddisfazioni in futuro.
No single player, no party 😀