In tanti, dopo l’annuncio di Nintendo Switch 2, si sono chiesti: ma la console quanto è potente paragonata a quelle già in commercio, come ad esempio una PS5? Bene, la sfida tra PlayStation 5 e la nuova Nintendo Switch 2 si gioca su piani tecnologici profondamente differenti. Mentre Sony punta su una piattaforma da salotto votata alla massima potenza grafica, Nintendo continua a privilegiare la portabilità, cercando però di ridurre il divario prestazionale rispetto alle console fisse.
Fatta questa doverosa premessa, proviamo a fare un’analisi delle specifiche tecniche per chiarire quali sono le reali capacità di entrambe le piattaforme.
CPU: Un divario netto
La PS5 monta una CPU con 8 core Zen 2 a 3.5GHz, un’architettura già affermata nell’ambito delle console di nuova generazione per la sua efficienza e potenza. Anche la versione aggiornata, la PS5 Pro, si basa sulla stessa CPU, senza modifiche sostanziali.
La Switch 2, invece, utilizza un processore Nvidia personalizzato, presumibilmente basato sul Tegra T239. Nonostante i miglioramenti rispetto alla generazione precedente, si tratta comunque di una soluzione progettata per bilanciare prestazioni e consumi energetici in modalità portatile. La differenza di potenza di calcolo rispetto alla PS5 resta significativa.
GPU: vince Sony
Dal punto di vista grafico, la PS5 utilizza un motore AMD RDNA 2 capace di raggiungere 10.28 TFLOPS. La PS5 Pro spinge ancora oltre, con un’architettura RDNA 3 e una potenza grafica di 16.7 TFLOPS.
La Switch 2 si affida ancora una volta a una GPU Nvidia, con supporto a 4K a 60FPS in modalità docked e HDR10, mentre in modalità portatile raggiunge i 1080p fino a 120FPS. Tuttavia, le specifiche indicano che il livello di dettaglio grafico e la potenza computazionale restano inferiori rispetto a quanto offerto dalla console Sony.
RAM: vantaggio PS5
La PS5 dispone di 16GB di RAM GDDR6 a 14Gbps, mentre la PS5 Pro incrementa leggermente le prestazioni grazie a una memoria ancora più veloce. La Switch 2 dovrebbe invece integrare 12GB di RAM, una quantità superiore alla prima generazione ma comunque inferiore a quella della PS5, soprattutto considerando l’architettura di memoria più veloce e ampia adottata da Sony.
AI Upscaling: vince Switch 2
Nel campo dell’AI upscaling, Sony introduce il PSSR (PlayStation Spectral Super Resolution) ma solo sulla PS5 Pro, una soluzione avanzata per migliorare la qualità dell’immagine. La Switch 2 invece punta su Nvidia DLSS, sfruttando i Tensor Core per ottimizzare le prestazioni grafiche. Entrambe le tecnologie rappresentano innovazioni importanti, ma solo la PS5 Pro mantiene un vantaggio netto grazie alla maggiore potenza di calcolo nativa. Essendo però assente su PS5, Nintendo ha un vantaggio (non indifferente) su Switch 2.
Connettività e storage: filosofie diverse
Dal punto di vista della connettività, la PS5 offre WiFi 6, Bluetooth 5.1, Ethernet e numerosi porte USB-C e USB-A. La Switch 2 si allinea alla generazione attuale con WiFi 6 e Bluetooth, ma l’offerta resta più limitata.
Anche sul fronte dello storage interno, Sony distacca Nintendo: 825GB per la PS5 standard e 2TB per la Pro, contro i 256GB della Switch 2. La possibilità di espansione tramite NVMe SSD sulla console Sony garantisce velocità e capacità superiori rispetto alla Micro SD Express adottata da Nintendo.
Va però detto che i giochi per Nintendo Switch saranno molto meno pesanti di quelli per PS5, oltre al fatto che si tratta di due sistemi con filosofie diverse pensati per giocare in modo diverso (impossibile, ad sempio, pensare ad una espansione SSD su una console portatile).
Dimensioni, Consumi e Peso
Le dimensioni e il peso confermano l’orientamento diverso delle due piattaforme: la PS5 è significativamente più grande e pesante, mentre la Switch 2 rimane estremamente compatta e leggera (0.53kg in modalità portatile). Il consumo energetico della PS5 si attesta intorno ai 216W, mentre i dati ufficiali per Switch 2 non sono ancora confermati, sebbene si prevedano valori molto inferiori.
Conclusione: PS5 domina in potenza, ma…
Analizzando le specifiche tecniche evidenzia come la PS5 sia superiore alla Switch 2 in termini di potenza di calcolo, prestazioni grafiche e capacità di memoria. Sony però – bisogna dirlo – propone una piattaforma pensata per il gioco in alta definizione su schermi di grandi dimensioni, mentre Nintendo continua a puntare sulla flessibilità e sulla portabilità, pur migliorando sensibilmente rispetto alla precedente generazione.
In sintesi, sotto il profilo tecnico, la PS5 resta la console più potente e capace di una grafica migliore rispetto alla nuova Nintendo Switch 2. Chi si aspetta quindi di poter giocare sulla console della grande N, in modalità docked, ad una qualità pari o addirittura superiore a quella possibile su PS5, potrebbe rimanere deluso.
Ma Switch 2 non nasce per quello: come sempre Nintendo va per la sua strada, non puntanto sulla potenza bruta ma sul divertimento dei giochi e sulla versatilità. E se le console Sony e Microsoft rimangono più potenti, il divario tra Switch 2 e la precedente Switch è comunque netto.