Il lancio di Nintendo Switch 2 ha sollevato polemiche non solo per il prezzo della console, fissato a 449,99 dollari, ma soprattutto per il costo del titolo di lancio, Mario Kart World, venduto a 79,99 euro in versione digitale e 89,99 in versione fisica. Si tratta di un aumento di 10 euro rispetto al precedente massimo raggiunto dai titoli Nintendo su Switch.
Nintendo giustifica il prezzo elevato puntando sull’ampiezza e profondità del gioco. Secondo Bill Trinen, Vicepresidente di Nintendo of America, Mario Kart World offrirà contenuti inediti, un mondo vasto da esplorare e numerosi segreti, rendendolo il capitolo più ricco della serie.
Anche altri titoli Switch aggiornati per la nuova console, come Zelda Tears of the Kingdom e Kirby and the Forgotten Land, vengono proposti a 79,99 dollari. Queste versioni includono nuove funzionalità, come il supporto agli obiettivi e servizi integrati nell’app Nintendo.
Per chi possiede già i giochi originali, è previsto un upgrade digitale a 9,99 dollari (in america). Gli utenti Nintendo Switch Online + Expansion Pack riceveranno l’upgrade senza costi aggiuntivi.
Una filosofia basata sul contenuto
Nintendo ribadisce che il prezzo dei propri titoli riflette il valore dell’esperienza offerta, adottando una strategia indipendente rispetto a PS5 e Xbox Series. Una scelta coerente con la sua storia, come già avvenuto ai tempi del Nintendo 64.