AMD è tornata a calcare il palcoscenico del Computex 2025 con una conferenza ricca di novità, guidata da Jack Huynh e da alcuni dei più importanti partner tecnologici dell’ecosistema PC. L’azienda ha messo in mostra le sue ultime soluzioni per gaming, workstation e PC AI-based, consolidando il suo ruolo di riferimento nei settori ad alte prestazioni.
Nel segmento gaming, AMD ha presentato la nuova scheda grafica Radeon RX 9060 XT, un upgrade importante che promette un raytracing due volte più veloce rispetto alla generazione precedente. La GPU arriverà entro la fine del 2025 in due configurazioni: 8 GB a 299 dollari e 16 GB a 349 dollari, entrambe con memoria GDDR6. L’obiettivo è chiaro: offrire un’esperienza di gioco fluida con impostazioni al massimo, anche nei titoli più pesanti.
Workstation e AI
Sul fronte professionale, AMD ha rinnovato la linea di CPU Ryzen Threadripper serie 9000 e 9000 WX, basata sull’architettura Zen 5. Questi nuovi processori non solo garantiscono un notevole salto in avanti in termini di performance ed efficienza energetica, ma includono anche le funzionalità AMD PRO, pensate per ambienti enterprise. Una scelta ideale per chi lavora con rendering 3D, simulazioni o editing ad alta intensità.
Grande attenzione anche all’intelligenza artificiale, con l’arrivo delle Radeon AI PRO R9700, nuove schede grafiche dedicate alle workstation AI-ready. Secondo AMD, queste GPU offrono un throughput quattro volte superiore rispetto alla generazione precedente, grazie anche al supporto potenziato per ROCm on Radeon, pensato per accelerare applicazioni complesse di machine learning e calcolo scientifico.
A chiudere il cerchio, i nuovi PC ASUS Expert P Series Copilot+, alimentati dai processori AMD Ryzen AI PRO 300 Series. Queste macchine sono dotate di NPU con oltre 50 TOPS e integrano le stesse tecnologie AMD PRO già presenti nelle CPU per workstation, ma declinate per il mondo IT aziendale. Un mix di sicurezza, performance e gestione smart basata su AI che si rivolge sia alle grandi aziende che ai professionisti più esigenti.
