Con l’arrivo della seconda stagione, Punishing Land, lo sparatutto a estrazione con mecha di casa Bandai Namco alza ulteriormente l’asticella. Dopo gli assestamenti iniziali e una serie di patch nella prima stagione, il gioco torna con una valanga di novità pensate per ampliare la libertà strategica e intensificare l’adrenalina sul campo di battaglia.
Il cambiamento più evidente riguarda le armi e i Cradle, ora completamente slegati dalle fazioni. Una modifica che libera i giocatori dalla necessità di scelte obbligate e apre a una costruzione del proprio stile di gioco molto più personale. Anche la gestione delle risorse ha ricevuto una spinta: i cristalli AO venduti fruttano di più e i tempi di fabbricazione dei Cradle sono stati tagliati. Tradotto: meno attese, più azione.
Mappe, bottini e un PvE tutto da esplorare
Il cuore pulsante di Punishing Land è l’omonima nuova area, un livello pensato per mettere a dura prova anche i Drifter più esperti. Qui ogni incursione diventa una corsa al bottino di classe elevata, con Ender spietati pronti a difendere i premi più ambiti. L’Underground Arsenal si presenta come una mappa industriale colma di pericoli e bottini, mentre la Dream Island sfida l’abilità e l’attenzione con rovine immerse in un mare di acqua tossica: un passo falso e si perde tutto.
Intanto, la parte orientale di Amasia è entrata nella stagione delle piogge, aumentando la densità di cristalli AO, loot e Ender potenti. Un’occasione d’oro per fabbricare armi e Cradle leggendari. A impreziosire ulteriormente il gameplay arriva la possibilità di allearsi con nuovi Magus, tra cui Lynn e Ciel, direttamente dall’anime Synduality Noir.
E non finisce qui: durante la stagione verrà attivata Molten Dunes, un’area PvE che ospiterà un evento assalto con un Ender gigantesco, promettendo battaglie epiche e bottini da sogno.
Synduality Echo of Ada è disponibile su PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC via Steam. Chi vuole dare un’occhiata al nuovo scenario può partire dal trailer ufficiale della stagione 2, già online.