Nightreign, il nuovo spin-off multiplayer di Elden Ring, ha messo subito il turbo. A meno di un giorno dal lancio, ha già attirato oltre 2 milioni di giocatori. Il dato arriva direttamente da Bandai Namco, che ha celebrato il traguardo con un post su X. L’uscita, scaglionata in base alla regione, ha ufficialmente preso il via oggi, ma in alcune aree il titolo è stato disponibile già da ieri.
Il risultato è notevole, ma in fin dei conti era lecito aspettarselo: Elden Ring ha ormai superato quota 30 milioni di copie distribuite, e qualunque progetto legato a quel nome parte con una marcia in più. Nightreign, però, prende una strada diversa rispetto al gioco originale.
Uno spin-off che cambia le regole
Pur condividendo l’universo narrativo, Nightreign non è il classico soulslike in solitaria. Si tratta di un roguelite cooperativo pensato per tre giocatori, dove l’obiettivo non è esplorare una mappa aperta e scoprire misteri, ma piuttosto ottimizzare ogni run. L’approccio cambia: meno contemplazione, più strategia, ritmo e sinergia tra i membri del gruppo.
La scelta di virare verso il co-op adrenalinico e la struttura roguelite potrebbe spiazzare chi si aspettava un sequel diretto, ma rappresenta anche un esperimento interessante per espandere il franchise su nuovi territori. E a giudicare dai numeri del day one, l’esperimento sta funzionando.
Nel frattempo, si continua a parlare anche del futuro cinematografico del brand: è in sviluppo un film live-action ispirato a Elden Ring, con Kit Connor (noto per Heartstopper) tra i nomi in corsa per il ruolo da protagonista. Segno che il mondo creato da FromSoftware ha ancora molta strada davanti, su schermo e oltre.