Era nell’aria da settimane, tra rumor insistenti e leak più o meno affidabili, ma ora è ufficiale: Resident Evil Requiem esiste, è reale, ed è pronto a far rivivere i fantasmi di Raccoon City. L’annuncio è arrivato in chiusura del Summer Game Fest, dove Capcom ha svelato al mondo il nono capitolo della sua storica serie survival horror, accompagnato da un primo trailer che non lascia spazio a dubbi: il terrore è tornato, e ha un nuovo volto.
La data di uscita è già fissata: 27 febbraio 2026. Un’attesa relativamente breve, considerato il peso del nome coinvolto e la mole di aspettative che si porta dietro ogni nuovo capitolo del franchise.
Ecco il primo trailer del gioco:
Una nuova protagonista, vecchi incubi
Il trailer si apre con l’introduzione di Grace Ashcroft, una giovane agente dell’FBI impegnata in un’indagine su una serie di morti misteriose legate a una malattia sconosciuta. L’indagine la porta a confrontarsi con il proprio passato: l’incarico la conduce infatti all’hotel Remwood, lo stesso luogo dove otto anni prima è morta sua madre, Alyssa Ashcroft — nome che i fan più attenti ricorderanno per il suo ruolo in Resident Evil Outbreak.
Le atmosfere cupe, le luci intermittenti e le urla nel buio sono tutto ciò che serve per far capire che si è davvero tornati in territorio familiare. Nel trailer, Grace viene mostrata legata a un letto, visibilmente ferita, e da lì in poi è un susseguirsi di immagini disturbanti: creature mutanti, scenari decadenti e una Raccoon City distrutta ma ancora viva nei suoi incubi peggiori.
Non è ancora chiaro quale sarà l’effettivo collegamento tra Requiem e i capitoli precedenti, ma le prime sequenze lasciano intendere una narrazione intrecciata tra passato e presente, tra vecchi personaggi e nuovi orrori.
In attesa di ulteriori dettagli, una cosa è certa: Resident Evil Requiem promette di essere un capitolo fondamentale per il futuro della saga, e di riportare i giocatori nel cuore pulsante dell’incubo.