Il nuovo capitolo della storica serie Ninja Gaiden non è ancora uscito e già si trova al centro di una controversia. Il motivo? Le armi extra di Ryu Hayabusa saranno disponibili solo tramite DLC post-lancio inclusi nella Deluxe Edition, una decisione che ha immediatamente diviso la community.
Il paragone con Ninja Gaiden 3 è inevitabile: nel 2012, la scelta di limitare l’arsenale alla sola katana fu accolta con forti critiche, tanto da costringere Team Ninja a rimediare con contenuti aggiuntivi e con la riedizione Razor’s Edge. Quella lezione, però, sembra non essere bastata. Le prime anteprime hanno confermato che anche in Ninja Gaiden 4 l’avventura inizierà con la sola Dragon Sword, mentre altre armi saranno dietro un paywall.
Sui forum e su Reddit, il malcontento è palpabile. Molti fan parlano di una strategia “predatoria”, accusando il team di voler monetizzare elementi considerati parte integrante del gameplay. Alcuni utenti stanno persino cancellando il pre-ordine, temendo una ripetizione degli errori passati.
Non mancano però posizioni più moderate: c’è chi invita ad attendere l’uscita per valutare il gioco nella sua interezza, sottolineando come il nuovo capitolo prometta di riportare la serie alle origini con un gameplay tecnico e impegnativo. La speranza è che la qualità complessiva riesca a far dimenticare la questione DLC.
Al momento, la percezione generale resta negativa. La decisione di legare una parte del cuore dell’esperienza — la varietà delle armi — a un acquisto extra rischia di compromettere il rapporto con una fanbase storicamente molto attenta e poco incline a perdonare scelte di questo tipo.
Vi ricordiamo che Ninja Gaiden 4 uscirà il 21 ottobre 2025 su PC, PS5 e Xbox Series/S, Game Pass incluso.