Silenzio, parla Blizzard
Quando c’è di mezzo la Blizzard ed i giochi online, quasi tutti tremano. Tremano gli altri sviluppatori, perché quasi sempre settano un nuovo standard con cui ci si dovrà confrontare (basti pensare a World of Warcraft), e tremano i videogiocatori, ma in questo caso perché non stanno più nella pelle dalla voglia di mettere la mani sul nuovo gioco dei talentuosi ragazzi di Irvine, California.
Non stupisce quindi l’attesa che si era creata intorno ad Overwatch, non un MMORPG ma un “semplice” FPS multiplayer dedicato alle battaglie online.
Nuovo centro della Blizzard? Scopriamolo insieme.
Vade retro, single player!
In Overwatch, è bene chiarirlo fin da subito, è completamente assente la modalità single player, quantomeno intesa come modalità storia o campagna. E’ possibile giocare, è vero, in alcune mappe con nemici esclusivamente controllati dall’Intelligenza Artificiale, ma risulta una modalità completamente superflua. Overwatch è multiplayer puro, da qualunque parte lo si guardi. Tutto il gioco è incentrato sulle battaglie online e sull’importanza del gioco di squadra. Ogni team ha bisogno di un giusto mix di personaggi adatti ad ogni ruolo. Non pensiate che si possa fare una squadra dove tutti sparano all’impazzata e basta, Overwatch non funziona così.
Ogni match infatti, per essere giocato al meglio e vinto, ha bisogno che ogni membro del team si cali nel suo personaggio e faccia del suo meglio in base ai suoi poteri. Ogni eroe dei 21 disponibili ha infatti caratteristiche uniche: alcuni sono perfettamente adatti alle fasi di attacco, altri invece sono quelli dediti alla difesa, e scegliere uno piuttosto che un’altro cambierà radicalmente la partita ed il vostro modo di combattere.
Tutto questo si traduce in un gameplay vario ed appassionante, in cui ogni partita è diversa dall’altra. Inoltre il gioco gira davvero molto bene sia su PC che su console, dove i 60 FPS sono garantiti quasi sempre, e sia l’ambientazione che il colorato character design (leggermente stile anime) rendono l’esperienza visiva gradevole ed appagante. Anche il sonoro si rivela un punto forte del gioco, con musiche perfettamente in tema ed un ottimo doppiaggio in italiano.
Forse, a voler cercare il pelo nell’uovo, possiamo dire che i contenuti non sono tantissimi: le mappe ad esempio sono solo 8, e le modalità principali solo 4: Conquista (ogni team difende una zona), Trasporto (un team scorta un convoglio mentre l’altro team lo attacca), Controllo (i due team si scontrano per la conquista ed il controllo di un presidio), e Ibrida (un mix dei primi due). Un pò poco, forse, ma nulla di davvero grave.
Gli FPS Multiplayer hanno un nuovo Re
Blizzard fa centro. Ancora una volta, la software house californiana sforna un prodotto destinato ad essere una nuova pietra di paragone per il genere FPS in multiplayer. Un titolo divertentissimo, con un ottimo sonoro ed un character design decisamente azzeccato. Forse i contenuti non sono tantissimi, ma nulla impedisce che tutto venga ampliato con DLC ed aggiornamenti. Se amate il genere, non fatevelo scappare: pochi giochi possono divertirvi nei combattimenti online come Overwatch.
Ottima recensione, d’accordissima con il voto!
Aspetto un offerta e magari lo prendo. Sarebbe buona una demo però, o un periodo di prova.
Almeno per me che non amo i giochi online…