Clair Obscur: Expedition 33 non ci ha messo molto a far parlare di sé. Il titolo d’esordio dello studio indipendente Sandfall Interactive ha venduto 3,3 milioni di copie in appena 33 giorni dal lancio, diventando il primo vero caso editoriale del 2025 nel mondo del gaming. Un risultato da capogiro per un’opera prima, che segna l’arrivo sulla scena di un team tutto francese con sede a Montpellier.
Lanciato lo scorso 24 aprile su PC e console, il gioco ha convinto sia i fan che la critica – qui la nostra recensione – grazie a un mix ben bilanciato di narrazione coinvolgente, gameplay ispirato e direzione artistica fuori dal comune. Lo testimoniano i numeri: un milione di copie vendute nei primi tre giorni e recensioni entusiaste che hanno portato il titolo a un Metascore di 92, con una media utenti di 9.7 su Metacritic. Un exploit notevole, considerata la natura indipendente del progetto e il fatto che si tratti di una IP completamente nuova.
Dietro alla pubblicazione c’è Kepler Interactive, editore britannico noto per la sua capacità di puntare su produzioni fuori dagli schemi, come Sifu, Pacific Drive e il prossimo Rematch, atteso per giugno. Una collaborazione che si è rivelata vincente e che consolida la linea editoriale di Kepler: scommettere su titoli coraggiosi e dallo stile ben riconoscibile.
Musica, community e un piccolo team: la formula del successo
Uno degli elementi che ha sorpreso di più è stata la colonna sonora firmata da Lorien Testard, diventata un successo virale. L’album ha esordito in cima alla classifica Billboard dedicata alla musica classica e ha già superato i 90 milioni di stream. Il singolo principale, Lumière, ha raccolto da solo oltre 13 milioni di ascolti e quasi 3 milioni di visualizzazioni su YouTube. Un risultato che conferma quanto la componente musicale del gioco sia riuscita a toccare corde emotive profonde.
Parallelamente, è esplosa una community globale fatta di fanart, cover musicali e teorie sul lore del gioco, alimentando un passaparola che ha reso Clair Obscur: Expedition 33 molto più di un semplice RPG. Un impatto amplificato anche dal fatto che dietro allo sviluppo ci fosse un team snello, composto da circa 30 persone, molte delle quali alla loro prima esperienza nel mondo videoludico.
Un trionfo che testimonia come anche i piccoli studi, se guidati da una visione forte e coerente, possano lasciare il segno in un settore spesso dominato da colossi. Con Expedition 33, Sandfall Interactive non ha solo pubblicato un gioco: ha dato vita a un nuovo universo narrativo destinato a espandersi e, con ogni probabilità, a ispirare altri studi indipendenti a sognare in grande.