I Guardiani della Galassia non può forse competere, a livello di notorietà, con tante altre serie firmate Marvel, ma sicuramente gli ottimi film realizzati recentemente (e che potete gustarvi sulla piattaforma streaming Disney+) hanno aiutato ad una maggiore diffusione dei personaggi e delle loro storie. Si tratta di una serie caratterizzata da un forte umorismo scanzonato e a tratti anche irriverente, specie per quanto riguarda il protagonista principale della serie Peter Jason Quill, ossia Star-Lord.
Eidos Montreal prova a replicare tutto questo anche in ambito videoludico tirando fuori dal cilindro, dopo il recente Marvel’s Avenger, questo nuovo action rpg (più action che rpg, a dire il vero, ma ci arriveremo…) intitolato, nemmeno a dirlo, Marvel’s Guardians of the Galaxy.
Abbiamo impiegato circa 20 ore per arrivare ai titoli di coda grazie ad un codice review fornito dal publisher per Xbox Series X, e siamo finalmente pronti a raccontarvi le nostre impressioni sull’avventura appena vissuta in compagnia di Star-Lord, Gamora, Drax, Rocket e il misterioso Groot.
Fuoco, e a volontà (ma non solo)
Marvel’s Guardians of the Galaxy è un action RPG in cui, come anticipato, la componente action è decisamente più marcata rispetto a quella RPG. Il gioco vi mette nei panni del leader del gruppo, Star-Lord, non permettendovi di controllare nessun altro personaggio, e lasciando la loro gestione al solo utilizzo di alcune mosse speciali, tanto spettacolari quando fondamentali per poter vincere alcuni scontri, in particolare le boss fight più impegnative.
Star-Lord ovviamente combatte utilizzando i suoi fidi blaster, ma per non rendere troppo piatto il gameplay i programmatori hanno pensato di implementare anche quattro attacchi elementali (fuoco, ghiaccio, elettricità e vento) a cui dovremo ricorrere sia in battaglia, sia per risolvere eventuali puzzle presenti all’interno del mondo di gioco. Un intento raggiunto però solo in parte, visto che nelle fasi avanzate un po’ di ripetitività nei combattimenti, comunque, arriva inesorabile. Sono inoltre presenti numerosi fasi esplorative (quasi platform, oserei dire) in dovremo ricorrere agli stivali razzo del protagonista per poter arrivare in alcune zone altrimenti irraggiungibili.
Se quindi il gameplay si basa principalmente su azioni dinamiche per quanto riguarda l’esplorazione e su un sistema di shooting per quanto riguarda i combattimenti, i ragazzi di Eidos Montreal hanno pensato di implementare anche alcune caratteristiche più da gioco di ruolo, come i potenziamenti, ottenibili spendendo risorse presso i banchi da lavoro. Un sistema che, nonostante inizialmente sembri superfluo, andando avanti si rende decisamente più importante del previsto, specie per avere la meglio nei combattimenti più impegnativi.
Se però tale componente RPG è poco marcata a livello di gameplay, è nella storia che il titolo di Eidos Montreal cala l’asso, sfoderando una profondità e un’importanza delle scelte da prendere davvero sorprendente, che abbiamo ravvisato solo nei più alti esponenti del genere, come Mass Effect.
Tutto questo rende Marvel’s Guardians of the Galaxy un titolo decisamente appassionante da giocare, ma soprattutto da rigiocare: la possibilità infatti di cambiare gli eventi (e addirittura il rapporto tra i personaggi del gioco) in base alle decisioni che prenderemo rende il gioco davvero piacevole anche da rigiocare, provando scelte diverse da quelle prese nella prima run.
Un nuovo assaggio di next-gen
Diciamocelo chiaramente: sono davvero pochi i giochi che rendono giustizia alla potenza di Playstation 5 e Xbox Series X, complice sicuramente il fatto che molto giochi sono ancora cross-gen. Ci sono, è vero, alcune prime eccezioni (di solito le esclusive), ma sicuramente il meglio deve ancora venire.
Da questo punto di vista, avendo provato il gioco su Xbox Series X, possiamo dire che, al netto di alcuni problemi tecnici, Marvel’s Guardians of the Galaxy riesce a dare un nuovo assaggio di next-gen, sorprendendo in più di una situazione per l’ottima grafica che offre il titolo firmato Eidos Montreal.
Il gioco include su PlayStation 5 e Xbox Series X le ormai tradizionali due modalità grafiche: una a 4K reali e 30 fps, e una a risoluzione dimanica che raggiunge però i 60 fps, ed è questa seconda quella che ci sentiamo di consigliarvi: i 60 fps infatti, fanno davvero la differenza, e per chi li ha provati risulta davvero difficilissimo tornare indietro. Manca invece il ray tracing, che la software house ha promesso di aggiungere solo in un secondo momento.
Lavoro encomiabile, infine, per quanto riguarda il comparto audio: a fianco di alcune musiche originali, infatti, troviamo alcune canzoni famose davvero piacevoli da scoltare, oltre ad un doppiaggio completamente in italiano realizzato a regola d’arte.
Un gioco davvero sorprendente
Marvel’s Guardians of the Galaxy si è rivelato un tie-in davvero riuscito. Nonostante una ripetitività di fondo nel sistema di shooting che emerge inesorabile e puntuale nelle fasi avanzate, il titolo firmato Eidos Montreal cala l’asso nella storia, regalandoci un titolo caratterizzato da una trama davvero avvincente e soprattutto in cui le scelte che saremo chiamati a prendere cambieranno eventi e rapporti tra i personaggi del team. Se a questo aggiungete un comprato grafico davvero riuscito (a tratti persino sorprendente), un ottima colonna sonora e un doppiaggio italiano realizzato alla perfezione potete capire perchè Marvel’s Guardians of the Galaxy è un titolo che nessun appassionato del genere dovrebbe lasciarsi sfuggire.
Concordo con il voto. Lo sto giocando in questi giorni, davvero bellissimo!