IN UN FUTURO MOLTO, MOLTO LONTANO…
Call of Duty: Black Ops III รจ uno sparatutto in prima persona, sviluppato da Treyarch per PlayStation 4, Xbox One e PC in uscita il 6 novembre 2015. La trama segue gli eventi di Call of Duty: Black Ops II nel 2065, 40 anni dopo. Il gioco, atteso per lungo tempo, prometteva una vera rivoluzione nel genere, soprattutto dal punto di vista del multyplayer, uno dei punti di forza del titolo.ย Nonostante sia un seguito diretto del Call of Duty uscito tre anni fa, infatti, il gioco abbandona il 2025 alternativo per portarci ancora piรน avanti nel futuro dove lo scenario bellico internazionale รจ cambiato drasticamente. Dopo aver intuito quanto potessero essere pericolosi i droni nelle operazioni militari, gli eserciti di tutto il globo hanno sviluppato tecnologie e armi per limitarne l’efficacia e la diffusione. La conseguenza รจ stata un ritorno di fiamma delle forze di terra, opportunamente potenziate con innesti cibernetici.ย Il futuro di Black Ops 3, insomma, รจ pieno di supersoldati, robot militarizzati, e nuove, fantomatiche tecnologie.E in mezzo una trama di spionaggio militare davvero complessa e piena di colpi di scena.
GIUDIZIO
Oltre ad una giocabilitร solida e a una realizzazione tecnica di buon livello, le grandi novitร di questo nuovo Call of Duty arriva dal Multiplayer e dal ritorno della campagna cooperativa, oltre che dallaย modalitร “Zombie”, che potrร essere giocata una volta conclusa la Campagna per cosรฌ dire classica. E’ senza dubbio questa la grande novitร del titolo, che accresce notevolmente la longevitร del gioco: rigiocare a CoD in versione “horror” con centinaia di zombie pronti a cibarsi del nostro cervello รจ una piacevolissima aggiunta. Black Ops 3 perรฒ soffre anche di alcune lacune che intaccando la grandiositร del gioco, prima fra tutti una certa ripetitivitร dell’azione, che risulta a lungo andare un po’ troppo piatta e senza acuti. Anche la libertร di movimento fa storcere un po’ la bocca, risultando il movimento dei protagonisti abbastanza limitato e di conseguenza limitante.
Sotto questo aspetto si poteva forse fare qualcosa di piรน, senza nulla togliere alla bellezza dell’azione, sempre frenetica, appassionante e ricca di sparatorie, esplosioni e folli corse alla ricerca di un riparo dal fuoco nemico. La storia รจ complicata e piena di colpi di scena, con filmati che tendono a spezzare un po’ย troppo il ritmo dell’azione (li avrei graditi meno prolissi) e che spesso rischiano di passare in secondo piano rispetto alle fasi action. Tornando all’aspetto grafico, il gioco si mostra nella sua grandezza nelle fasi piรน spettacolari, e cioรจ nei momenti pirotecnici, ma mostra il fianco in altre parti, non sfruttando a pieno la potenza delle nuovi macchine.
Intendiamoci, questo nuovo Call of Duty conferma quanto di buono visto nelle passate edizioni, e aggiunge tanti elementi di novitร che lo rendono ancora piรน appetibile. Peccato perรฒ per alcune mancanze che non lo portano ad essere un titolo indimenticabile, quel capolavoro che forse ci si aspettava. La scelta della Treyarch non รจ stata coraggiosa fino in fondo nella modalitร Campagna, che poi รจ l’ossatura del gioco. L’impressione fortissima รจ che si sia preferito non snaturare il sistema collaudato di un gioco di per sรฉ solidissimo e che ha catturato milioni di fan. Perchรจ cambiare, dunque?ย Alla fine dei conti non gli si puรฒ dare torto, perchรจ questo Call of Duty: Black Ops 3 resta un gioco di alto livello che piacerร tanto agli amanti del genere, e che consiglio caldamente. Ma quel retrogusto un po’ amaro continua a restarmi, vago e pungente, in bocca…